Un percorso per metà collinare e per metà pianeggiante, che corre tra la Valdiezza e la pianura che sia apre a Est della Val Leogra.
La traccia inizia a Creazzo e presto si comincia a salire tra strade secondarie e ripidi ma larghi sentieri, fino ad arrivare a Monteviale. Qui si prende la Rivamala, un sentiero classificato S1 molto bello e suggestivo. A circa metà del sentiero si sale repentinamente a destra, lungo un largo e ripido sentiero (non ancora segnato nelle mappe) che ci porterà fino alla strada delle False e che fa parte dell'Ortogonale 1.
Usciti sull'asfalto si segue per un tratto la dorsale che corre sui colli tra Gambugliano e Isola Vicentina, fino a svoltare a destra per prendere un largo sentiero che all'inizio promette bene, ma che poi diventa un po' complicato per il fondo realizzato con pietra nera e le condizioni del terreno molto pesante nel momento in cui lo abbiamo percorso. Sono circa 300 metri in cui bisogna fare molta attenzione ed eventualmente portare la bicicletta a mano nei tratti più dissestati. L'ultimo tratto di asfalto ripido e veloce ci porta a Castelnuovo di Isola Vicentina, dove affrontiamo il primo guado, in questo caso asciutto. Siamo entrati nella pianura e pedaliamo veloci su strade asfaltate e sterrate fino a raggiungere in zona Caldogno il secondo guado, 30 cm d'acqua fresca sul torrente Leogra che si superano senza grossi problemi, grazie anche al fondo compatto. Dopo qualche km ritorniamo sui nostri passi e per farlo dobbiamo guadare nuovamente il Leogra, e questa volta le condizioni obbligando a bagnarsi i piedi 🙂
Lungo strade asfaltate e ciclabili entriamo a Vicenza e puntiamo verso ovest, dove affrontiamo la nuova ciclabile che collega il capoluogo a Creazzo e ritorniamo al punto di partenza.
Tipo di percorso: Anello
Partenza: Creazzo
Arrivo: Creazzo
Principali località toccate: Creazzo, Monteviale, Castelnuovo di Isola Vicentina, Caldogno, Vicenza
Dislivello positivo: 400 metri
Difficoltà sentieri: S0, S1
Altezza massima raggiunta: 325 metri
Terreno: asfalto e sterrati con qualche single track. Alcuni brevi tratti presentano terreno lastricato da pietra scivolosa e può essere necessario scendere dalla bicicletta. Sono richiesti rapporti adeguati tassellate e gomme almeno mediamente.
Meteo: soleggiato
Temperatura: 15° circa
Terreno: Bagnato, a tratti pesante
Pneumatici utilizzati: gomme da 40 mm tassellate.
Il percorso è ben equilibrato tra collina e pianura. I sentieri sono tutti ampi ma i terreni abbastanza difficili. Da fare attenzione sul sentiero che dai colli porta a Castelnuovo di Isola Vicentina che per 300 metri circa risulta scivoloso a causa delle grosse pietre che lo lastricano.
Alcuni guadi potrebbero essere non percorribili in caso di forti piogge.
ALESSANDRO BONVICINI says
Sito spettacolare da cui traggo sempre ottimi spunti. Complimenti a voi
Roberto says
Grazie! Seguici perchè per il 2024 abbuiamo in serbo tante bellissime novità!
Gianni says
I miei posti…sempre grande Roberto !!!!!
Roberto says
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