Il percorso descritto ha come obiettivo la Croce del Sojo, posta sulla cima dell’omonimo monte, che si trova all’interno del territorio del Comune di Monte di Malo.
Un percorso di circa 60 km e oltre 1100 D+ che ci porterà a scoprire una parte di vicentino poco conosciuta.
Partenza come sempre da Vicenza, si prosegue verso Creazzo dove si segue la ciclabile del Retrone fino a Sovizzo. Lungo strade secondarie si sale a Castelgomberto per poi salire sul fianco della collina per strade poco trafficate, fino a Cornedo Vicentino.
Da qui si inizia salire sul serio, passando tra asfalto e sterrato fino ad arrivare alla formazione rocciosa chiamata “Omo dela Rocia” (Loc. Muzzolon), dove sono stati trovati numerosi reperti archeologici, risalenti a 7000 anni fa.
Si sale ancora per sterrati e asfalto, si supera Contrada Crestani e si arriva alla Contrada Massignani (Valdagno) dove si svolta a sinistra su strada prima lastricata e poi sterrata molto ripida (S2), passando per sigle track tra i boschi e strade sterrate come la Strada delle Lore, disseminata di grotte e rifugi risalenti al primo conflitto mondiale. Arrivati sulla strada che sale da Monte di Malo, si scende un po’, per risalire poi per una sterrata che in 5’ ci porterà fino alla Croce del Sojo. Dalla cima del Monte Sojo si gode di un bellissimo panorama sulle Prealpi Vicentine e su tutta la pianura vicentina e oltre, nelle belle giornate.
La Croce del Sojo (Soglio) si trova sulla cima dell’omonimo monte che fa da spartiacque tra la Valle dell’Agno e la Val Leogra. Il Monte Sojo è alto circa 700 metri, e si trova nel territorio del Comune di Monte di Malo.
Data la sua posizione, con vista panoramica sulle cime delle Prealpi Vicentine e su tutta la pianura, il Monte Sojo fù integrato in quel grande progetto difensivo che prese vita a partire dal 1916. Fa infatti parte dell’Ortogonale 2, linea difensiva meno dell’Ortogonale 1, che partiva dal Monte Obante, incrociava l’Ortogonale 1 sul Monte Civillina e saliva poi sulle pendici del Monte Novegno.
Tipo di percorso: Anello
Partenza: Vicenza
Arrivo: Vicenza
Principali località toccate: Creazzo, Sovizzo, Castelgomberto, Cornedo Vicentino, Monte Sojo (Soglio), Monte di Malo, Isola Vicentina, Costabissara
Km: 64
Dislivello positivo: 1150 metri
Difficoltà sentieri: da S0, S1, S2
Altezza massima raggiunta: 739 metri
Terreno: a volte coperto da pietrisco, radici e rocce esposte
Meteo: coperto
Temperatura: 15° circa
Terreno: secco
Pneumatici utilizzati: gomme da 40 mm mediamente tassellate
Verso l'Omo dela Rocia e sulla salita che da Contrà Massignani si sale sull'altopiano di Faedo, ci sono dei brevi tratti dove è necessario spingere la bicicletta in salita per via del terreno poco consistente.
Scendendo per i single track che portano verso Isola Vicentina, si incontra un tratto in discesa dove è preferibile scendere dalla bicicletta (5 metri).
E' richiesto buon allenamento e buona tecnica di guida.
Luca says
Mi e piaciuto molto questo giro, forse se si può evitare in qualche modo le parti “difficili”, potrebbe essere indicato per un platea più ampia di ciclisti
Roberto says
Ciao Luca grazie per il tuo commento.
Diciamo che la parte più ostica è senza dubbio il tratto appena dopo Contrada Massignani. Si potrebbe probabilmente addolcire salendo a Contrà Cima.
In ogni caso l’altopiano di Faedo è stato una bella scoperta. Ci torneremo ancora 🙂