Qualche settimana fa, gli amici di AMG (Alta Marca Gravel) ci hanno onorato della loro presenza, percorrendo l’anello invernale Winter Into Prealps. Si sono presentati in dieci alla partenza che nel loro caso, per questione logistiche, è avvenuta da Bassano del Grappa.
Complice una bellissima giornata invernale, sono partiti alle 8 del mattino e hanno chiuso l’anello, che ricordiamo è di 190 km e 2000 D+, quando il sole iniziava a tramontare.
Abbiamo quindi pensato di fare loro una piccola intervista per capire se la nostra idea di anello gravel cicloturistico, che sulla carta ci sembrava corretta, ha incontrato effettivamente i gusti di chi l’ha percorsa.
Ecco le domande che abbiamo fatto a Enrico De Gaspari, Vice Presidente dell'Alta Marca Gravel asd e le sue risposte.
Ci racconteresti Enrico chi è AMG, com’è nata, che tipo di attività propone e quali sono i principi che hanno portato a fondare la vostra associazione?
L’AMG asd è nata dal nostro Presidente Eddy Sartorato che è riuscito ad aggregare la voglia di molti di conoscere il territorio Veneto attraverso la bicicletta, in particolare su percorsi sterrati e su strade secondarie passando per i borghi più belli e adatti principalmente alle gravel. Il gruppo è cresciuto apprezzando molto le tracce di Eddy di Matteo Marcato e Paolo Pol, ognuno con il proprio stile che si accomunano con #amgstyle.
AMG per noi è anche convivialità e condivisione tra gli associati.
Come mai avete deciso di percorrere la traccia di Winter Into Prealps?
Secondo noi Into Prealps è un progetto che va supportato e divulgato e noi lo abbiamo fatto salendo in bici e percorrendolo a modo nostro: dall’alba al tramonto.
Cosa vi aspettavate da questo percorso? Le vostre aspettative sono state soddisfatte?
Percorrere 190 km in pieno inverno non è sempre facile, ma complice un sabato di Gennaio con un clima mite, abbiamo potuto apprezzare veramente i territori attraversati. Le aspettative sono state abbondantemente ripagate.
Cosa vi è piaciuto di più e cosa secondo voi potrebbe essere migliorato nella traccia e nella formula?
Ci siamo portati a casa degli scorci suggestivi tra i passaggi storici, poi quelli naturali con il cambio di panorami e visuali e la sorpresa del lago di Fimon. Apprezzati molto anche i saliscendi da Bassano a Marostica e ci siamo divertiti sulle discese tecniche su sterrato, perchè si addicono molto a quello che cerchiamo. Le altimetrie non sono mai severe e sono perfette per essere affrontate in pieno inverno.
Raccontaci qualche situazione particolare o divertente che vi è capitata durante il percorso.
Piacevole sorpresa, durante una sosta in un bar a Lumignano, il gestore molto cortese ci ha rifocillato con una birra e le sue uova sode, altro che barrette e gel!
Cosa pensate della formula abbracciata da Into Prealps cioè di “Evento permanente e gratuito” senza date stabilite?
Troviamo la formula del brevetto permanente molto accattivante e la condividiamo.
Questa estate pensate di tornare per magari percorrere gli anelli da 400 o 600 km?
Confermo che questa estate affronteremo l’anello da 400 km, vogliamo continuare a supportare il vostro progetto e abbiamo la curiosità di esplorare la provincia di Vicenza. E siamo certi che non ci deluderete.
Continuate così!!!
Complimenti e grazie a nome di: Marika, Giuliano, Enrico, Eddy, Stefano, Giorgio, Enrico P., Stefano R. Eros, Antonio. I 10 AMG che il 15 Gennaio hanno goduto del vostro primo Winter Into Prealps.
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